ACCEDI
Logo USI

Artrosi dell'anca: prevenzione e rimedi.

Artrosi dell'anca: prevenzione e rimedi.

31/03/2021

Le cause del dolore.
Un’anca libera dal dolore, stabile e mobile da consentire una normale funzione ed attività è oggi un traguardo raggiungibile dal paziente grazie al suo chirurgo ortopedico.
Il dolore cronico all’articolazione dell’anca può invalidare persone di ogni età, rendendo loro difficile e doloroso anche il semplice camminare.
Uno dei principali motivi del dolore deriva dalla perdita della normale congruenza delle superfici articolari, con abrasioni a carico del rivestimento cartilagineo, la cui funzione è proprio quella di rendere levigate e scorrevoli tali superfici.

Molteplici patologie possono condurre a tale situazione: la più comune e frequente è l’artrite in senso lato, che comprende sia le forme a probabile origine meccanica (conseguenti ad alterazioni strutturali congenite) sia le forme degenerative (coxartrosi idiopatica) sia le forme acquisite (necrosi ischemiche, traumi, osteoporosi, ecc.). Altre cause frequenti, infine, sono le artriti infiammatorie (artrite reumatoide, psoriasica, ecc.).
 
La diagnosi.
È fondamentale che la coxartrosi venga diagnosticata precocemente in modo da poter garantire al paziente un approccio di tipo conservativo con trattamenti fisioterapici, terapie infiltrative o farmacologiche.

Per la diagnosi e stadiazione del grado di artrosi la radiografia è senza dubbio l’esame più efficace e spesso l'unico necessario. Solo in alcuni casi sono, invece, necessari esami di secondo livello come la Risonanza Magnetica del bacino o la TC.
Nei casi in cui l’approccio conservativo non fosse sufficiente è, invece, possibile, mediante innovative tecniche chirurgiche protesiche mininvasive, come l’accesso posterolaterale con tecnica "femur first", ottenere un  recupero funzionale molto più rapido con un veloce ritorno alle normali attività quotidiane.
 

Prevenzione e rimedi.
Di seguito alcuni consigli utili:
 
  • evitare di danneggiare le articolazioni: dopo i 40 anni calcio, calcetto, rugby, corsa e tennis, se praticati con grande frequenza, sono gli sport che più di altri tendono a danneggiare le articolazioni di chi ha una predisposizione all’artrosi. Questi sono gli sport che più richiedono movimenti in carico, ripetitivi e prolungati nel tempo. Anche posizioni scorrette e lavori logoranti, inoltre, possono aumentare il rischio di danneggiamento delle articolazioni;
  • evitare la sedentarietà: l’inattività porta all’irrigidimento dell’articolazione, con conseguente aumento del dolore durante i movimenti;
  • scegliere lo sport giusto: nuoto, bicicletta, camminate, pilates, yoga, cyclette, nordic walking, tai-chi e tapis roulant sono gli sport che aiutano a mantenere in salute le articolazioni;
  • mangiare sano: una dieta equilibrata, ricca di vitamine A, C, K, B12, Omega3 e povera in proteine animali, è ideale per nutrire le articolazioni;
  • diminuire l’assunzione di alcool, caffè e sale: questa triade riduce l’assorbimento del calcio e favorisce la decalcificazione delle ossa lunghe, con aumento del rischio di osteoporosi, artrosi e fratture;
  • in caso di obesità o sovrappeso è fondamentale ridurre il peso corporeo per alleviare il carico sulle articolazioni;
  • fare attività fisica mirata: è fondamentale seguire un programma di esercizi fisici specifici per rafforzare i muscoli e mantenere la mobilità dell’anca. Persino in caso di artrosi conclamata, un’attività fisica mirata, in cui l’articolazione non si trova cioè costretta a sopportare tutto il peso corporeo, è in grado di alleviare il dolore e di migliorare la mobilità dell’articolazione.
 
Artrosi-anca



Dott. Rocco Cannata
Medico Chirurgo Specialista in Ortopedia e Traumatologia 
Gruppo U.S.I.
U.S.I. Prati - Via Virginio Orsini, 18 
 
Grappiolo & Group
U.O. Chirurgia Anca e Ginocchio - Humanitas Research Hospital - Milano


PRENOTA UNA VISITA

News

La vertigine parossistica posizionale benigna La vertigine parossistica posizionale benigna
Sapevi che è la forma più comune di vertigine e che non si cura con i farmaci? I nostri specialisti ti spiegano come diagnosticarla correttamente e come curarla.
Test molecolare per lo screening delle malattie sessualmente trasmissibili (MST) Test molecolare per lo screening delle malattie sessualmente trasmissibili (MST)
I moderni test molecolari offrono una soluzione avanzata, permettendo di individuare simultaneamente più agenti patogeni con alta precisione e costi e tempi di refertazione contenuti.
Le epizoonosi Le epizoonosi
Con l'arrivo dell'estate, le epizoonosi, malattie della pelle causate dal contatto con pidocchi, cimici, pulci, zecche e acari, diventano sempre più frequenti. Questi piccoli invasori possono causare malattie cutanee. Conoscerli e prevenirli è fondamentale per proteggersi.
Epicondilite o gomito del tennista Epicondilite o gomito del tennista
L'epicondilite colpisce non solo gli sportivi, ma anche chi svolge attività ripetitive. Scopri cause, diagnosi e trattamenti per prevenire e affrontare questo disturbo debilitante.