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Nutrizione e menopausa.

29/11/2017

Nei centri U.S.I.-Piazza Vittorio (Via Machiavelli, 22) e U.S.I.-Serpentara (Via G. Pacchiarotti, 95) è disponibile un servizio di valutazione dello stato nutrizionale con elaborazione di una dieta personalizzata specifica per la donna in menopausa.

"A sette volte sette anni, la fecondità è esaurita". Nei Jing, uno dei libri più antichi di medicina tradizionale cinese, definisce in questo modo la menopausa. Oggi in Occidente la funzione ovarica termina di media intorno ai 50-52 anni ma non sono rare menopause precoci o tardive.

Con il termine menopausa viene indicata l’ultima mestruazione; si tratta di un evento fisiologico della donna strettamente connesso alla funzione dell’ovaio. La menopausa è da correlare da un lato alla cessazione biologica dell’attività riproduttiva femminile e, dall’altro, alla riduzione della produzione di estrogeni. Proprio la carenza di questi ormoni determina quelli che sono i segni e i sintomi che si verificano durante la menopausa. Il passaggio dalla fase fertile alla menopausa il più delle volte non avviene in maniera brusca, ma in modo graduale e progressivo, definito climaterio.
Questo periodo così delicato si manifesta spesso con disturbi e disagi psico-fisici di varia entità che possono iniziare anche 4-5 anni prima della menopausa in quel periodo definito premenopausa. L’arrivo della menopausa rappresenta quindi un momento particolarmente delicato per le profonde modificazioni fisiche e psicologiche ad essa correlate.

Tra i sintomi e i disturbi principali in premenopausa e menopausa si possono riscontrare:
  • vampate di calore 
  • arrossamenti cutanei
  • sudorazioni notturne
  • problemi circolatori
  • cellulite
  • osteopenia-osteoporosi
  • pressione alta
  • unghie e capelli fragili 
  • secchezza delle mucose
  • alterazione della memoria
  • disturbi psicologici come ansia e depressione
  • insonnia
  • aumento di peso con concentrazione dell’adipe soprattutto su addome e fianchi
  • sindrome metabolica
L’aumento di peso e la difficoltà nel dimagrimento sono uno dei primi disagi e cambiamenti che le donne in menopausa lamentano.  La carenza estrogenica condiziona un rallentamento del metabolismo in generale e aumenta l’appetito con una distribuzione del grasso corporeo “a mela”, cioè a livello della cintura, una sede di accumulo di grasso tipica del sesso maschile, che comporta un maggior rischio cardio-vascolare.

Cosa fare?

Insieme al supporto medico, la corretta nutrizione e l’attività fisica rappresentano un aspetto indispensabile per il benessere della donna in questa fase della propria vita. Un piano alimentare personalizzato ed un corretto uso di integratori alimentari, anche di tipo fitoterapico, aiutano non solo a perdere i chili di troppo e l’adipe localizzato, ma soprattutto nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e dell’osteoporosi; inoltre è ormai dimostrato che i giusti apporti nutrizionali possono migliorare il tono dell’umore. La menopausa non è quindi una patologia o disfunzione da curare, è soltanto un periodo delicato della donna che ha bisogno di essere accompagnata in questo percorso di cambiamento. 
 
Dott.ssa Deborah Tognozzi
Biologa Nutrizionista
Specialista in Applicazioni Biotecnologiche
 
U.S.I.-Piazza Vittorio, Via Machiavelli, 22
U.S.I.- Serpentara, Via G. Pacchiarotti, 95

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