20/07/2015
Gli studi sembrano dimostrarlo: prendere il sole crea dipendenza. No, non è una boutade, come si potrebbe pensare, ma quanto risulta da approfondimenti scientifici dei ricercatori del Massachusetts General Hospital e della Harward Medical School di Boston. Infatti abbronzarsi pare stimoli la produzione di endorfina, l’ormone del piacere, nell’organismo. Ed è proprio con l’arrivo dell’estate che il popolo dei “sole dipendenti” si fa più folto.
Ma tra questi, malgrado l’uso di creme e olii vari, in quanti sanno davvero che per favorire un’ottima tintarella le prime scelte da operare sono quelle che si fanno a tavola?
Molte delle sostanze delle quali non possiamo fare a meno, per avere una pelle dorata, si possono rintracciare nel cibo. Come il Beta-carotene, presente in frutta e ortaggi: zucche, carote, albicocche, angurie e melone ne sono ricche. Oppure i pomodori che, se cotti, sono una formidabile fonte di Licopene. Senza dimenticare gli spinaci, al cui interno è presente la Luteina, indispensabile per la protezione degli occhi dai danni solari, la vitamina E, potente antiossidante presente negli olio vegetali (oliva, mais, girasole) ed altresì nella frutta secca.
C’è da rammentare però anche l’azione benefica portata avanti dal Selenio, oligominerale con funzioni da spazzino dell’organismo, presente, soprattutto, nei broccoli, nel cavolo e nei cavolfiori che con l’ausilio della vitamina E, combatte i danni causati dai radicali liberi collegati all’invecchiamento.
La vitamina c, infine, con le sue proprietà antinfiammatorie è contenuta in grandi quantità negli agrumi, nei peperoni, nel kiwi etc.
Ma il consiglio che non ci stanchiamo mai di dare è quello di bere molta acqua che idrata la pelle e di evitare i cosiddetti energy drink, oltre a quello di usare creme solari adatte durante il periodo nel quale ci si espone maggiormente al sole e subito dopo, consultando un dermatologo. Ci raccomandiamo, inoltre, di iniziare la dieta 30 giorni prima che le nostre “frequentazioni” della spiaggia abbiano inizio proseguendo, poi, durante tutto il periodo.
Dr. ssa ROBERTA GALVANI
Biologo nutrizionista
U.S.I.- Via V. Orsini, 18
AXALAB-Via Eschilo, 191
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