Problemi da reflusso gastroesofageo? Arriva l’esame indolore.

26/02/2015

La malattia da reflusso gastroesofageo ha una prevalenza elevata nella popolazione generale dei paesi occidentali e si manifesta con disturbi esofagei ed extraesofagei. La causa è da attribuire al reflusso del materiale gastrico dallo stomaco verso l’esofago e le vie respiratorie causando dei sintomi estremamente vari.

I sintomi più noti della malattia da reflusso gastroesofageo sono il bruciore di stomaco ed il rigurgito, ma quando il reflusso raggiunge la laringe e le vie respiratorie i sintomi cambiano e si parla di Reflusso Laringofaringeo  o Reflusso delle vie respiratorie. In questi casi la sintomatologia comprende il mal di gola, la tosse cronica, la raucedine, la sensazione di avere un nodo in gola, la sensazione di dover raschiare continuamente la gola, la disfonia, la difficoltà a deglutire, l’asma, l’otalgia, la perdita dello smalto dei denti, la riacutizzazione di bronco pneumopatie croniche ostruttive.
Se non diagnosticata in tempo e opportunamente trattata, la malattia da reflusso può danneggiare l’esofago (esofagite erosiva) ed il danno epiteliale evolversi verso una forma di metaplasia detta esofago di Barrett.

Il PEP TEST e’ un test  innovativo e non invasivo, basato sull’analisi della saliva e dell’espettorato in pazienti sofferenti di reflusso del succo gastrico, che rileva la presenza della PEPSINA.  
Il succo gastrico, composto da materiale in digerito (cibo e bevande), da secrezioni acide e dalla pepsina può refluire dallo stomaco verso l’esofago, la laringe e le prime vie respiratorie ed è proprio la PEPSINA, enzima responsabile della digestione delle proteine introdotte con la dieta, il principale agente aggressivo responsabile dei danni al tessuto esofageo e laringeo.
La PEPSINA, se presente, rappresenta un marker altamente predittivo di reflusso gastrico.

Preparazione all’esame

Dott.ssa Daniela De Conciliis
(Coordinatrice Tecnica Laboratori Gruppo U.S.I.)